Dal
Gruppo di A.C.
La
morte non è nulla,
sono
solo scivolato nella stanza accanto.
Io
sono io e tu sei tu.
Quello
che eravamo luno per laltro, lo siamo ancora.
Chiamami
con il mio solito nome.
Parlami
nel modo in cui eri solito parlarmi.
Non
cambiare il tono della tua voce.
Non
assumere espressioni forzate di solennità o dispiacere.
Ridi
come eravamo soliti ridere
dei
piccoli scherzi che ci divertivano.
Gioca
sorridi
pensami
prega
per me.
Lascia
che il mio nome sia la parola familiare
che
è sempre stata.
Lascia
che venga pronunciato con naturalezza,
senza
che in esso vi sia lo spettro di unombra.
La
vita ha il significato che ha sempre avuto.
Èla
stessa di prima.
Esiste
una continuità mai spezzata .
Che
cosè la morte se non un incidente insignificante?
Dovrei
essere dimenticato solo perché non mi si vede?
Sto
solo aspettandoti, è un intervallo.
Da
qualche parte molto vicino, proprio girato langolo.
Va
tutto bene.
Henry Scott Holland, dal sermone della Pentecoste, 1910
Il Gruppo di Azione
Cattolica, assieme alla Comunità di San Gioacchino
ricordano la signora Tina Nerozzi e il piccolo Nicolò Bianchi.